e ieri finalmente ce l'abbiamo fatta
è da due mesi che non riusciamo a metterci d'accordo.. finalmente ieri ho fatto sto tatuaggio!
me l'ha fatto un collega di mio marito in uno studio dove ho fatto anche il primo.
ieri mattina mi chiama mia madre-oh, ma oggi faccio il tatuaggio.
dal telefono arriva la voce di mio padre che sta lì vicino -tu non sai a che devi pensare!! ormai sei una donna adulta, c'hai una famiglia, ancora a ste scemenze vai pensando? *_*
arriviamo, io, marito e ranocchio e aspettiamo che C. ripassi il disegno sulla carta copiativa, e poi che sistemi il tutto e per le 5 cominciamo.
affianco a me c'era un poveretto che si stava tatuando una cosa inguardabile, enorme, sul braccio sinistro, lo guardavo e mi faceva sorridere, con quella panzetta pronunciata, gli occhi chiusi per non guardare e i denti serrati..
e poi sentivo daniele con i suoi tetete, mamama, cucù.. insomma.. l'atmosfera era alquanto surreale.
il problema ora era dove farlo.. io lo volevo sul polso, mio marito-più su è, meglio è.
e C. -e se facciamo un'ancora da pescatore? così te la posso fare dove vuole lui.
mmmhhh, no!
dopo un'ora e un pò di lavoro, con questo che mi parlava a voce bassissima e io non lo capivo e gli ripetevo sempre -eh?, ce l'abbiamo fatta.è venuto veramente carino, solo che a differenza degli altri questo brucia un pò di più oggi, ma si sopporta.
vabbè, lo volete vedere??
eccolo qua
bello, no?
me l'ha fatto un collega di mio marito in uno studio dove ho fatto anche il primo.
ieri mattina mi chiama mia madre-oh, ma oggi faccio il tatuaggio.
dal telefono arriva la voce di mio padre che sta lì vicino -tu non sai a che devi pensare!! ormai sei una donna adulta, c'hai una famiglia, ancora a ste scemenze vai pensando? *_*
arriviamo, io, marito e ranocchio e aspettiamo che C. ripassi il disegno sulla carta copiativa, e poi che sistemi il tutto e per le 5 cominciamo.
affianco a me c'era un poveretto che si stava tatuando una cosa inguardabile, enorme, sul braccio sinistro, lo guardavo e mi faceva sorridere, con quella panzetta pronunciata, gli occhi chiusi per non guardare e i denti serrati..
e poi sentivo daniele con i suoi tetete, mamama, cucù.. insomma.. l'atmosfera era alquanto surreale.
il problema ora era dove farlo.. io lo volevo sul polso, mio marito-più su è, meglio è.
e C. -e se facciamo un'ancora da pescatore? così te la posso fare dove vuole lui.
mmmhhh, no!
dopo un'ora e un pò di lavoro, con questo che mi parlava a voce bassissima e io non lo capivo e gli ripetevo sempre -eh?, ce l'abbiamo fatta.è venuto veramente carino, solo che a differenza degli altri questo brucia un pò di più oggi, ma si sopporta.
vabbè, lo volete vedere??
eccolo qua
bello, no?
Commenti
io ne ho tre ma sono tutti piccolini, anche se dalla foto sembra enorme.