il primo passo è stato fatto
ieri sono stata dal nutrizionista e con soddisfazione ho apreso che è anche biologo.
al contrario dell'altra questo non mi ha parlato di fare sport, di cosa mangiavo durante la giornata o di qual è il mio lavoro, per valutare la quantità di calorie.
no, lui mi ha chiesto subito quali sono i sintomi che mi portano le intolleranze alimentari, a quelli detti da me ne ha aggiunti altri, che io mai avrei associato all'alimentazione, ma che effettivamente disturbano la mia quotidianità.
siamo passati direttamente a valutare un test genetico, perchè secondo lui le mie intolleranze sono solo una conseguenza, così come il mio ovaio policistico... e che la pcos fosse metabolica lo avevo già accertato da me.
per ora mi ha detto che l'obiettivo principale è depurarmi, perchè sto più che intossicata, si vede dalla pelle, si vede dai capelli, si vede dalla tensione addominale, si vede anche da tante altre cose.
a giorni mi manderà il piano alimentare, nel frattempo devo togliere tanti alimenti, perchè sospetta (è quasi certo, manca solo la prova) allergia a nichel e lattosio; inoltre mi ha consigliato di togliere i latticini a mio figlio, perchè sicuramente gli ho donato questa fortuna... e prima che io gli raccontassi com'era andata l'introduzione del latte vaccino, mi ha spiegato che lui potrebbe reagire male e nei bambini la risposta non sono le emicranie o le dermatiti, ma un annullamento del sistema immunitario... oh, i conti tornano, un mese fa ho introdotto il latte fresco, una settimana senza mangiare, feci bianche da spavento, a seguire bronchite asmatica e valore delle gamma globuline bassissimo... il suo ragionamento non fa una piega e se non è un veggente, qualche base ci sarà!
io sono stata operata da piccola, avevo reflusso gastro-esofageo e mi hanno messo a posto il cardias e lui si è stupito di come mai nessuno mi avesse proposto un test genetico, anche solo un gastroprotettore, un esame per allergia al lattosio, no, niente di tutto ciò, mai... quello che so l'ho acquisito da autodidatta!
tutto ciò avvalora la sua tesi, i conti tornano sempre più.
insomma, mi ha fatto proprio una bella impressione, perchè per la prima volta non mi hanno detto: eh, a pranzo max 80 gr di pasta con un sugo semplice o delle verdure e se proprio non ce la fa una spolverata di parmigiano, no, non abbiamo parlato di niente di tutto ciò, ovviamente mi ha detto di togliere determinate cose, ma per i miei problemi, non per la dieta.
che dire, sono soddisfatta, perchè ha dato risposte alle mie domande, anzi, a volte le sue risposte arrivavano senza le mie domande.
il peso per lui è una conseguenza, a monte dobbiamo risolvere altri problemi, io ci sto!
sono contenta e appagata di questo nuovo progetto, perchè so che finalmente non dovrò più temere quella schifosa dermatite in testa, che a guardarla può sembrare forfora, quelle pellicine sulle sopracciglia o nelle orecchie, che magari qualcuno mi sta vicino e pensa: certo che un cotton fioc stamattina te lo potevi pure passare, nè dovrò correre a casa a calarmi una bustina di aulin perchè la testa mi sta scoppiando...
sono molto fiduciosa, lo adoro già sto dottore... che poi, lasciatevelo dire, è pure un ragazzo niente male ;)
al contrario dell'altra questo non mi ha parlato di fare sport, di cosa mangiavo durante la giornata o di qual è il mio lavoro, per valutare la quantità di calorie.
no, lui mi ha chiesto subito quali sono i sintomi che mi portano le intolleranze alimentari, a quelli detti da me ne ha aggiunti altri, che io mai avrei associato all'alimentazione, ma che effettivamente disturbano la mia quotidianità.
siamo passati direttamente a valutare un test genetico, perchè secondo lui le mie intolleranze sono solo una conseguenza, così come il mio ovaio policistico... e che la pcos fosse metabolica lo avevo già accertato da me.
per ora mi ha detto che l'obiettivo principale è depurarmi, perchè sto più che intossicata, si vede dalla pelle, si vede dai capelli, si vede dalla tensione addominale, si vede anche da tante altre cose.
a giorni mi manderà il piano alimentare, nel frattempo devo togliere tanti alimenti, perchè sospetta (è quasi certo, manca solo la prova) allergia a nichel e lattosio; inoltre mi ha consigliato di togliere i latticini a mio figlio, perchè sicuramente gli ho donato questa fortuna... e prima che io gli raccontassi com'era andata l'introduzione del latte vaccino, mi ha spiegato che lui potrebbe reagire male e nei bambini la risposta non sono le emicranie o le dermatiti, ma un annullamento del sistema immunitario... oh, i conti tornano, un mese fa ho introdotto il latte fresco, una settimana senza mangiare, feci bianche da spavento, a seguire bronchite asmatica e valore delle gamma globuline bassissimo... il suo ragionamento non fa una piega e se non è un veggente, qualche base ci sarà!
io sono stata operata da piccola, avevo reflusso gastro-esofageo e mi hanno messo a posto il cardias e lui si è stupito di come mai nessuno mi avesse proposto un test genetico, anche solo un gastroprotettore, un esame per allergia al lattosio, no, niente di tutto ciò, mai... quello che so l'ho acquisito da autodidatta!
tutto ciò avvalora la sua tesi, i conti tornano sempre più.
insomma, mi ha fatto proprio una bella impressione, perchè per la prima volta non mi hanno detto: eh, a pranzo max 80 gr di pasta con un sugo semplice o delle verdure e se proprio non ce la fa una spolverata di parmigiano, no, non abbiamo parlato di niente di tutto ciò, ovviamente mi ha detto di togliere determinate cose, ma per i miei problemi, non per la dieta.
che dire, sono soddisfatta, perchè ha dato risposte alle mie domande, anzi, a volte le sue risposte arrivavano senza le mie domande.
il peso per lui è una conseguenza, a monte dobbiamo risolvere altri problemi, io ci sto!
sono contenta e appagata di questo nuovo progetto, perchè so che finalmente non dovrò più temere quella schifosa dermatite in testa, che a guardarla può sembrare forfora, quelle pellicine sulle sopracciglia o nelle orecchie, che magari qualcuno mi sta vicino e pensa: certo che un cotton fioc stamattina te lo potevi pure passare, nè dovrò correre a casa a calarmi una bustina di aulin perchè la testa mi sta scoppiando...
sono molto fiduciosa, lo adoro già sto dottore... che poi, lasciatevelo dire, è pure un ragazzo niente male ;)
Commenti
ma mi piacerebbe saperne di più.. interessante sapere delle intolleranze unite agli anticorpi e difese immunitarie.. ogni tanto la sanità ci offre qualcuno di competente.
http://www.centrodinutrizione.it/