Ieri avevo voglia di rileggere un pò il blog,non so se vi capita mai...mi piace quando semplici parole danno vita a dei ricordi che se ne stanno in un angolino del cuore e tu non sai più che ci sono...
Guardo dani che ormai è un ometto, una miniatura di mio marito,la bella copia dai, perfettino,dolce e permaloso e mi rendo conto che non me lo ricordo quasi più com'era cicciottone e sorridente quando provava con tenacia a tenersi in equilibrio sulle sue gambotte, guardo chichi che, innamorato del fratello, lo imita in tutto,ride quando ride lui,piange quando piange lui e si arrampica sul divano quando il fratello gli da il buon esempio...
Rileggo il blog e devo tornare indietro di tanto per trovare un post felice,gli ultimi non lo sono affatto, eppure non è stata così brutta e deprimente la mia vita... qui ho sfogato solo le mie emozioni più brutte,ho scritto ciò che per un motivo o per un altro ho preferito tacere a qualcuno... e mi rendo conto di quanto sono stupida,che mi tengo tutto dentro, mi carico all'eccesso per non far star male nessun altro e poi sto male il triplo!
Lo so che a tenerseli dentro i problemi si ingicantiscono e che alla fine di una storia triste si volta pagine,ma io niente, persevero.
E niente, passerà anche tutto questo, non so che ne sarà di mio zio,di mio suocero, non so come andrà a finire col lavoro,l'importante è tornare a casa e avere delle braccine che ti stringono forte e un uomo su cui posso sempre contare, fosse anche la sola certezza che ho, in questo momento è quella di cui ho bisogno.
Ci provo, ma non ricordo più come si fa...
Tante volte ho avuto bisogno di questo spazio, tantissime altre volte ho pensato di aprire un blog tutto nuovo, anonimo, dove poter buttare giù 1000 cose, senza filtri. Ho passato un po' di tempo a leggere i vecchi post, che bello avere lasciato qui tanti di quei ricordi che ormai erano dimenticati. Qua la vita va avanti, le pesti stanno crescendo e se da una parte mi fanno disperare, dall'altra non potrei immaginare la mia vita in nessun altro posto che non sia questo qui, affianco a loro. Finalmente iniziano le belle giornate, abbiamo trascorso tre giorni al mare, io infilandoci anche le 7 ore di turno a lavoro, ma si inizia a respirare di nuovo. Mio marito mi ricorda che tutto dipende da come prendi la vita e menomale che c'è lui a darmi la carica, perché ogni tanto mi perdo tra mille pensieri e mi fermo ai piedi di quella che sembra una montagna da scalare, lui mi sprona a fare I primi passi e poi mi rendo conto di essere già in discesa e che la vetta l'ho superat
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