abdul karim
tra 2 giorni è natale e stanotte ho sognato abdul karim, il bimbo che ho adottato a distanza 2 anni fa..
stamattina mi porto dentro quello strano senso di non so che a guardare il mio albero pieno di regali per daniele, pacchi che lui nemmeno guarda, giochi che sbatterà a terra qualche volta e poi getterà nel dimenticatoio, e pensare a quel bimbo che non ha nemmeno l'acqua per fare una doccia per lavarsi.
mentre mio figlio ha una vaschetta fighetta con la paperella dentro, che segna la temperatura ideale, ha la spugna di mare naturale e ha il bagnoschiuma anallergico e biologico e nonostante tutto si dispera quando gli faccio il bagnetto.
lui non ha scarpe da indossare, mentre daniele ne ha 3 paia solo perchè non mi piacciono i jeans con sotto i calzini.
lui vive sotto una capanna fatta di fango, mentre mio figlio ha già la sua cameretta con tutti gli amichetti di winnie the pooh attaccati ai muri.
e poi penso che il mio un giorno forse andrà all'università perchè tanto mamma e papà sponsorizzano, magari non avrà voglia di lavorare e tanto per fare qualcosa darà quei 2 esami l'anno.. abdul non avrà mai questa possibilità..
e penso tanto e tanto altro.. e guardo mio figlio e penso che vorrei preservarlo da tutti i dolori e da tutti i torti del mondo.. e poi penso che tutti i bambini abbiano diritto di sognare..
ma a lui questo diritto un dio minore non l'ha mai dato.
ogni bambino ha diritto a vivere la sua innocenza, la sua spensieratezza, la sua ingenuità.. non è giusto che i bambini siano divisi in 2 categorie.
mandare quelle 30 euro al mese, oggi come oggi, sta diventando davvero difficile per me, anche se per alcuni possono sembrare pochi spiccioli..
però non me la sento di spezzare le sue speranze di un futuromigliore.
buon natale a tutti
stamattina mi porto dentro quello strano senso di non so che a guardare il mio albero pieno di regali per daniele, pacchi che lui nemmeno guarda, giochi che sbatterà a terra qualche volta e poi getterà nel dimenticatoio, e pensare a quel bimbo che non ha nemmeno l'acqua per fare una doccia per lavarsi.
mentre mio figlio ha una vaschetta fighetta con la paperella dentro, che segna la temperatura ideale, ha la spugna di mare naturale e ha il bagnoschiuma anallergico e biologico e nonostante tutto si dispera quando gli faccio il bagnetto.
lui non ha scarpe da indossare, mentre daniele ne ha 3 paia solo perchè non mi piacciono i jeans con sotto i calzini.
lui vive sotto una capanna fatta di fango, mentre mio figlio ha già la sua cameretta con tutti gli amichetti di winnie the pooh attaccati ai muri.
e poi penso che il mio un giorno forse andrà all'università perchè tanto mamma e papà sponsorizzano, magari non avrà voglia di lavorare e tanto per fare qualcosa darà quei 2 esami l'anno.. abdul non avrà mai questa possibilità..
e penso tanto e tanto altro.. e guardo mio figlio e penso che vorrei preservarlo da tutti i dolori e da tutti i torti del mondo.. e poi penso che tutti i bambini abbiano diritto di sognare..
ma a lui questo diritto un dio minore non l'ha mai dato.
ogni bambino ha diritto a vivere la sua innocenza, la sua spensieratezza, la sua ingenuità.. non è giusto che i bambini siano divisi in 2 categorie.
mandare quelle 30 euro al mese, oggi come oggi, sta diventando davvero difficile per me, anche se per alcuni possono sembrare pochi spiccioli..
però non me la sento di spezzare le sue speranze di un futuro
buon natale a tutti
Commenti
Un bacione bella!